Buongiorno a tutti, come state? Non vi siete ancora annoiati a leggermi? no???!!! Grazie a chi ha risposto di no....per gli altri....mi dispiace non essere riuscita ad interessarvi all'argomento!! Come al solito faccio la mia premessa quotidiana: la mia vita non gira tutta intorno a questa mia passione per le reborn. Come tutte le mamme e mogli ed oltretutto essendo casalinga, dirigo la mia azienda a conduzione familiare :)
Essere casalinghe è faticoso. Logicamente ci sono donne che lavorano e devono ugualmente occuparsi di casa, figli e marito....quasi tutte le lavoratrici lo fanno. Ma se non altro frequenti altre persone, ti confronti col mondo, hai una tua indipendenza economica. Stare tutti i giorni a casa a ripetere quotidianamente gli stessi gesti, gli stessi riti...è abbastanza alienante. Ogni giorno il tuo lavoro viene inevitabilmente distrutto...e rifai tutto daccapo. Però qualche vantaggio ce l'ha. Puoi coltivare qualche tuo hobby, avendo più tempo libero. Le bambole reborn fanno parte di questa parte della mia vita. E mi aiutano a in In In Inghilterra addirittura le utilizzano per patologie tipo la depressione. O la demenza senile. O in patologie come il morbo di Alzheimer. Da recenti studi è infatti emerso che le emozioni che scaturiscono tenendo in braccio una piccola opera d'arte a forma di neonato...di bambino, stimolano la produzione di endorfine, e questo ci dà quella sensazione di benessere e di serenità che ci fa stare bene. Avere una reborn è vivere un'esperienza..provare per credere.
Forte, no?? Di sicuro chi riesce ad emozionarsi maggiormente ha un animo sensibile...e che invece di ansia e stress si provino sensazioni piacevoli è molto positivo. A patto che ci si renda conto che alla fine sono comunque bambole, secondo me. Belle da ammirare e da mostrare con orgoglio.
Una reborn per essere considerata tale deve avere le fattezze di un bimbo...di una bimba. Dev'essere una riproduzione il più simile possibile ad un bimbo vero. Li sta la bravura dell'artista, quella che fa la differenza. Curare il dettaglio diventa d'obbligo. A volte alcune reborn sono talmente belle e dettagliate da rendere difficile credere non siano bambini veri! Ed è importante la cura del particolare...gli abitini saranno quelli per bimbi veri...lo stesso gli accessori, ossia ciucci, scarpine, cappellini, biberon con finto latte, bavaglino...
Stessa importanza ha l'ambientazione in cui si espone la reborn....di solito si usano gli stessi identici accessori dei bimbi, quindi culle, lettini, porte-enfant, cavallini a dondolo per i soggetti più grandi...e qui ognuno è libero di spaziare con la fantasia...di riciclare carrozzine dei propri figli o di cercare il pezzo d'antiquariato o vintage nei mercatini. Tipico dei giocattoli da esposizione è cercare la giusta ambientazione. Però dobbiamo pur sempre ricordare che non sono giocattoli adatti a bimbi piccoli, in quanto potrebbero essere pericolosi per la loro incolumità. E soprattutto, sono oggetti delicati. Il procedimento del reborn ing è lungo e complicato. Seppure i colori con cui sono dipinte non dovrebbe andar via...bisogna fare attenzione affinché non si bagni, o sia esposta alla luce diretta del sole, o ad ambienti umidi e freddi. È l'opera di un artista, un artigiano esperto...e come opera d'arte va trattata. Di bambolotto simili a bimbi ve ne sono parecchi, e molto più adatti al gioco delle bimbe.
Sono giochi prodotti in serie, che hanno le caratteristiche di sicurezza necessarieaffinché possano essere destinati abdei bambini. Mentre le reborn sono pezzi unici, sempre ffatto a mano e diverse una dall'altra. Avrete sentito parlare delle OOAK. La sigla significa "one of a kind" , e significa pezzo unico, irripetibile, artigianale. Spesso troviamo questa sigla nelle inserzioni, quando trovate questa sigla significa che di quella bambola ne esiste solo una e non ce ne saranno mai altre. È ancora uno scalino più in su delle reborn. Significa che non derivano da kit prestampato ma che nascono da materiale di riciclo, o vengono addirittura scolpiti appositamente gli stampi in cui poi viene colata la resina polimerica o vinile o silicone che sia.
Ma questo argomento lo riprenderemo meglio un'altra volta...vado a preparare pranzo ai miei ragazzi...un saluto a tutti coloro che mi seguono! A presto
Antonella xxx
Le bambole reborn ma, non solo: punti di vista di una collezionista qualunque, consigli, chiacchiere, suggerimenti che riguardano questo mondo incantato. Bambole e bambolotti da collezionare, che ci ricordano l'infanzia e segnano un'epoca. Benvenuti nel mio salotto! Antonella
venerdì 27 marzo 2015
le reborn ooak
lunedì 23 marzo 2015
Reborn...che passione!
Buongiorno...buon lunedì e speriamo buon fine settimana a tutti e tutte coloro che mi onorano del loro tempo leggendo i miei post...e benvenuti a tutti coloro che mi leggono per la prima volta. Vorrei davvero potervi offrire un caffè..un the, mentre , sedute nel mio salotto, scambiamo due chiacchiere.
Ecco...voi immaginate sia così.
E tra discorsi di nuove ricette...ultimi acquisti...o l'ultimo gossip su quanto accade all'Isola dei famosi...mi chiedete di raccontarvi qualcosa sulle mie reborn.
Premetto...non sono qui ad insegnare niente a nessuno...non ne ho i titoli e nemmeno mi interessa. Chi vuole può andare su Wikipedia a leggere le nozioni su cosa sono e come nascono (e dove...) le reborn, io cerco solo di dare qualche consiglio, qualche piccola spiegazione...il tutto ovviamente basandomi sulla mia esperienza personale. So benissimo quanto ci si può sentire smarrite la prima volta che intendi acquistare una reborn, perché io stessa ci sono passata. Ed è poi il motivo per cui ho aperto questo blog...
Allora...parliamo dei particolari che possono fare la differenza.
I kit, per cominciare.
Ogni reborn parte da un kit (o il 99%): in effetti anche se per definizione si chiamano così, in realtà sono tutte delle "newborn" cioè appena nate, mentre le prime bambole reborn, cioè rinate, erano bambole più o meno vecchie a cui veniva fatto un restyling completo.
I kit invece sono nuovi, pronti per essere trasformati, e sono copie di originali creati da artisti bravissimi, i quali in questo modo danno la possibilità ad altri artisti di riprodurre le loro opere.
Per farvi capire meglio, chiunque può acquistare un kit di un modello reborn, ma seppure si parte tutti dalla stessa base, si avranno sempre risultati diversi.
I kit più pregiati, di artisti molto bravi e famosi, di solito sono numerati, cioè ne viene fatta una certa quantità e poi gli stampi vengono distrutti, per non inflazionare troppo il mercato
con lo stesso modello. Le quantità possono variare da poche centinaia a qualche migliaio, e so per certo che quando esce un nuovo modello ed è particolarmente raro, nel giro di poche ore i kit vengono tutti venduti. Dopodiché, chi lo vuole acquistare lo trova sicuramente a prezzi maggiorati.
Quando vedete una reborn che vi piace particolarmente ma per qualsiasi motivo non riuscite ad acquistarla non disperate; vi basterà prendere nota del kit da cui proviene e con un po di fortuna ne troverete un'altra. Occhio però. Non sarà mai uguale alla prima. Anche la stessa artista se fa più di una copia usando lo stesso kit non può farla identica perché essendo un'opera artigianale non sono fatte in serie. E questo è anche un vantaggio....sapere che le nostre bambole sono uniche anche quando si somigliano le rende più pregiate e collezionabili.
Un saluto a tutti voi, i miei doveri di Cenerentola del 2000 mi chiamano....
A presto!
Antonella xxx
Ecco...voi immaginate sia così.
E tra discorsi di nuove ricette...ultimi acquisti...o l'ultimo gossip su quanto accade all'Isola dei famosi...mi chiedete di raccontarvi qualcosa sulle mie reborn.
Premetto...non sono qui ad insegnare niente a nessuno...non ne ho i titoli e nemmeno mi interessa. Chi vuole può andare su Wikipedia a leggere le nozioni su cosa sono e come nascono (e dove...) le reborn, io cerco solo di dare qualche consiglio, qualche piccola spiegazione...il tutto ovviamente basandomi sulla mia esperienza personale. So benissimo quanto ci si può sentire smarrite la prima volta che intendi acquistare una reborn, perché io stessa ci sono passata. Ed è poi il motivo per cui ho aperto questo blog...
Allora...parliamo dei particolari che possono fare la differenza.
I kit, per cominciare.
Ogni reborn parte da un kit (o il 99%): in effetti anche se per definizione si chiamano così, in realtà sono tutte delle "newborn" cioè appena nate, mentre le prime bambole reborn, cioè rinate, erano bambole più o meno vecchie a cui veniva fatto un restyling completo.
I kit invece sono nuovi, pronti per essere trasformati, e sono copie di originali creati da artisti bravissimi, i quali in questo modo danno la possibilità ad altri artisti di riprodurre le loro opere.
Per farvi capire meglio, chiunque può acquistare un kit di un modello reborn, ma seppure si parte tutti dalla stessa base, si avranno sempre risultati diversi.
I kit più pregiati, di artisti molto bravi e famosi, di solito sono numerati, cioè ne viene fatta una certa quantità e poi gli stampi vengono distrutti, per non inflazionare troppo il mercato
con lo stesso modello. Le quantità possono variare da poche centinaia a qualche migliaio, e so per certo che quando esce un nuovo modello ed è particolarmente raro, nel giro di poche ore i kit vengono tutti venduti. Dopodiché, chi lo vuole acquistare lo trova sicuramente a prezzi maggiorati.
Quando vedete una reborn che vi piace particolarmente ma per qualsiasi motivo non riuscite ad acquistarla non disperate; vi basterà prendere nota del kit da cui proviene e con un po di fortuna ne troverete un'altra. Occhio però. Non sarà mai uguale alla prima. Anche la stessa artista se fa più di una copia usando lo stesso kit non può farla identica perché essendo un'opera artigianale non sono fatte in serie. E questo è anche un vantaggio....sapere che le nostre bambole sono uniche anche quando si somigliano le rende più pregiate e collezionabili.
Un saluto a tutti voi, i miei doveri di Cenerentola del 2000 mi chiamano....
A presto!
Antonella xxx
sabato 21 marzo 2015
Post scriptum...
Volevo solo aggiungere...Appena avrò capito come fare pubblicherò qualche foto, chiedo scusa per essere così imbranata!!!
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate del mio blog, se avete suggerimenti o domande sono bene accette!
Antonella
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate del mio blog, se avete suggerimenti o domande sono bene accette!
Antonella
come scegliere la bambola reborn
Buongiorno a tutti...e buon fine settimana. Mi sono accorta troppo tardi di aver scritto "accidente" anziché "accidenti", per fortuna ho corretto..scusate ma il t9 continua a frapporsi tra me e la lingua italiana, ed è una dura lotta quotidiana. Intanto, benvenuti nel mio modestissimo salotto, sono molto lusingata dal fatto che qualcuno abbia letto i miei post, grazie a tutti coloro che mi stanno dando fiducia, e pure a coloro che sono capitati qui per caso e si sono soffermati a leggere.
Parlando con varie persone mi sono accorta che tanti (perlopiù tante...) non sanno dove acquistare queste bellissime bambole, né tanto meno come scegliere la più adatta a sé.
Intanto voglio partire da un presupposto...le reborn creano dipendenza.
Se entrerete in questo mondo fatato difficilmente ne uscire te senza esserne diventate accanite sostenitrice, e logicamente senza averne acquistata almeno una.
Da una reborn in poi...il passo è breve.
Ma se permettete, quale altra collezione ti infonde la stessa tenerezza? Cosa c'è di più puro, dolce, delicato di tanti bebè? E oltretutto si ha il vantaggio di avere solo gli aspetti positivi dei bimbi piccoli...quindi niente notti insonni, cambi di pannolino o pianti.
Ma il punto di vista di chi colleziona o di chi ne acquista almeno una è sempre e solo estetico, o comunque emotivo, perché magari quella bambola assomiglia tanto a tuo figlio da piccolo o perché ti innamori di quel faccino, quell'espressione particolare.
Quindi il primo requisito da considerare quando si acquista è che deve piacere, deve emozionarti.
Già...ma dove si trovano le reborn? Non esistono tutt'ora negozi dove vendono reborn, e questo sarebbe il mio sogno...quindi chi vuole acquistarle lo può fare tramite internet. Anche se qui in Italia siamo agli albori rispetto alla diffusione di questa arte, rispetto a Inghilterra, Germania, Belgio, Olanda e Francia, anche noi abbiamo delle ottime reborner.
Non ho nominato l'America perché lì proprio non c'è gara, questo fenomeno vi è proprio nato, e come per tanto altro l'America è avanti a noi di una decina d'anni buona.
Tutte le reborner che si rispettano hanno la loro "nursery", cioè un sito internet di presentazione dei loro lavori, e basta girare nel web per rendersi conto che vi è un'ampia scelta.
Ma, in definitiva, chi sceglie lo fa sempre basandosi su fotografie. Molto importante logicamente è il passa-parola, si va anche qui per conoscenze, e se hai visto qualche loro lavoro a casa di qualcuno sei molto facilitato. Comunque è una forma di fiducia non indifferente, ma se sai che sei nelle mani di una brava artista puoi stare certa del risultato. Tanti non conoscono nessuno...però. Qui subentra il proprio gusto estetico, ed il proprio portafoglio.
Una buona reborn non può costare eccessivamente poco. E più particolari dettagliati avrà, più costa. Anche qui l'offerta spazia tra cifre a volte molto differenti tra loro. Come mai?
Per prima cosa, dipende sempre dal kit da cui si parte. Ci sono kit più economici e kit ad edizione limitata, magari di pochi numeri. Se già un kit costa 200 euro, logicamente sale anche il prezzo per il cliente; e poi...sono sempre parecchie ore di lavoro che se ne vanno. Se si arriva a fare anche 9 strati di colore per rendere la pelle più realistica possibile, se si effettua il micro-rooting per i capelli, se sono stati curati tutti i particolari, una bambola reborn non può costare da nuova meno di 3/4/5 cento euro e anche più.
E quelle che costano meno? Per esperienza posso dire che la maggior parte sono realizzate da artiste con meno esperienza, meno maniache del dettaglio. Non per questo sono brutte o non dobbiamo prenderle in considerazione... Anzi, di solito chi comincia una collezione parte da reborn meno costose...per poi diventare sempre più esigente!
In ogni caso, il talento delle artiste che le realizzano è importantissimo.
Tanto più la reborner è talentuosa, quanto le sue opere saranno quotate e bisognerà letteralmente accaparrarsele a suon di aste.
Quindi, prima di acquistare una reborn informatevi, guardate nei vari siti, nelle varie nursery, su ebay...ragionate un pochino su tutti gli aspetti, e decidete con calma.
In fondo, non è pane che bisogna acquistare per forza! Deve essere un piacere, un motivo di gioia. Buon acquisto a tutte!
E grazie della vostra attenzione
Antonella
Parlando con varie persone mi sono accorta che tanti (perlopiù tante...) non sanno dove acquistare queste bellissime bambole, né tanto meno come scegliere la più adatta a sé.
Intanto voglio partire da un presupposto...le reborn creano dipendenza.
Se entrerete in questo mondo fatato difficilmente ne uscire te senza esserne diventate accanite sostenitrice, e logicamente senza averne acquistata almeno una.
Da una reborn in poi...il passo è breve.
Ma se permettete, quale altra collezione ti infonde la stessa tenerezza? Cosa c'è di più puro, dolce, delicato di tanti bebè? E oltretutto si ha il vantaggio di avere solo gli aspetti positivi dei bimbi piccoli...quindi niente notti insonni, cambi di pannolino o pianti.
Ma il punto di vista di chi colleziona o di chi ne acquista almeno una è sempre e solo estetico, o comunque emotivo, perché magari quella bambola assomiglia tanto a tuo figlio da piccolo o perché ti innamori di quel faccino, quell'espressione particolare.
Quindi il primo requisito da considerare quando si acquista è che deve piacere, deve emozionarti.
Già...ma dove si trovano le reborn? Non esistono tutt'ora negozi dove vendono reborn, e questo sarebbe il mio sogno...quindi chi vuole acquistarle lo può fare tramite internet. Anche se qui in Italia siamo agli albori rispetto alla diffusione di questa arte, rispetto a Inghilterra, Germania, Belgio, Olanda e Francia, anche noi abbiamo delle ottime reborner.
Non ho nominato l'America perché lì proprio non c'è gara, questo fenomeno vi è proprio nato, e come per tanto altro l'America è avanti a noi di una decina d'anni buona.
Tutte le reborner che si rispettano hanno la loro "nursery", cioè un sito internet di presentazione dei loro lavori, e basta girare nel web per rendersi conto che vi è un'ampia scelta.
Ma, in definitiva, chi sceglie lo fa sempre basandosi su fotografie. Molto importante logicamente è il passa-parola, si va anche qui per conoscenze, e se hai visto qualche loro lavoro a casa di qualcuno sei molto facilitato. Comunque è una forma di fiducia non indifferente, ma se sai che sei nelle mani di una brava artista puoi stare certa del risultato. Tanti non conoscono nessuno...però. Qui subentra il proprio gusto estetico, ed il proprio portafoglio.
Una buona reborn non può costare eccessivamente poco. E più particolari dettagliati avrà, più costa. Anche qui l'offerta spazia tra cifre a volte molto differenti tra loro. Come mai?
Per prima cosa, dipende sempre dal kit da cui si parte. Ci sono kit più economici e kit ad edizione limitata, magari di pochi numeri. Se già un kit costa 200 euro, logicamente sale anche il prezzo per il cliente; e poi...sono sempre parecchie ore di lavoro che se ne vanno. Se si arriva a fare anche 9 strati di colore per rendere la pelle più realistica possibile, se si effettua il micro-rooting per i capelli, se sono stati curati tutti i particolari, una bambola reborn non può costare da nuova meno di 3/4/5 cento euro e anche più.
E quelle che costano meno? Per esperienza posso dire che la maggior parte sono realizzate da artiste con meno esperienza, meno maniache del dettaglio. Non per questo sono brutte o non dobbiamo prenderle in considerazione... Anzi, di solito chi comincia una collezione parte da reborn meno costose...per poi diventare sempre più esigente!
In ogni caso, il talento delle artiste che le realizzano è importantissimo.
Tanto più la reborner è talentuosa, quanto le sue opere saranno quotate e bisognerà letteralmente accaparrarsele a suon di aste.
Quindi, prima di acquistare una reborn informatevi, guardate nei vari siti, nelle varie nursery, su ebay...ragionate un pochino su tutti gli aspetti, e decidete con calma.
In fondo, non è pane che bisogna acquistare per forza! Deve essere un piacere, un motivo di gioia. Buon acquisto a tutte!
E grazie della vostra attenzione
Antonella
mercoledì 18 marzo 2015
acquistare una bambola reborn
Accidenti...devo dire che è davvero complicato imparare come si usa un blog...non è facile per niente! Diciamo che me la cavo meglio a stirare....però io non demordo, anche noi anzianotte dobbiamo stare al passo coi tempi ed utilizzare gli strumenti tecnologici che ci circondano! Anche se probabilmente i miei sproloqui non interesseranno nessuno. E vabbè.... Oggi ho litigato tutto il giorno con ebay, non funzionava come doveva, e la cosa più frustrante è che non puoi semplicemente prendere il telefono e parlare....no! Devi mandare la mail oppure muniti di numero segreto tipo 007 e poi forse sperare in un miracolo! Oggi ho venduto due delle mie piccoline, perché dovevo fare un po di spazio....ho chiuso la vendita...ed ebay che fa? Manda a me che vendo la nota di pagamento!! Voglio subito parlare col signor Ebay dirgliene 4...
Comunque sia, ho trovato una nuova casa a due delle mie piccole...erano le prime reborn acquistate e man mano che ne collezionavo altre, sempre più belle, estremamente realistiche e curate nei dettagli, quelle non mi piacevano più.
Perché è palese una cosa,,,, e tutti i collezionisti mi daranno ragione: si parte acquistando un po a casaccio qualche reborn a basso costo, e si finisce col cercarle sempre più ricche di particolari e sempre più simili a veri bebè.
In meno che non si dica diventi reborn-dipendente e sei catapultata in una sorta di mondo parallelo dove scopri ogni giorno sfaccettature e risvolti di questo fantastico mondo.
Alla prossima ;)
Comunque sia, ho trovato una nuova casa a due delle mie piccole...erano le prime reborn acquistate e man mano che ne collezionavo altre, sempre più belle, estremamente realistiche e curate nei dettagli, quelle non mi piacevano più.
Perché è palese una cosa,,,, e tutti i collezionisti mi daranno ragione: si parte acquistando un po a casaccio qualche reborn a basso costo, e si finisce col cercarle sempre più ricche di particolari e sempre più simili a veri bebè.
In meno che non si dica diventi reborn-dipendente e sei catapultata in una sorta di mondo parallelo dove scopri ogni giorno sfaccettature e risvolti di questo fantastico mondo.
Alla prossima ;)
martedì 17 marzo 2015
benvenuto e presentazione
Salve a tutti, so che oramai di blog ne è pieno il mondo...quindi la mia decisione di scrivere è stata pensata attentamente. Alla fine mi sono detta....proviamo! Ed è per questo che adesso mi trovo qui..leggermente imbarazzata...a parlarvi di me e di una delle mie grandi passioni...le bambole reborn.
Premetto, io esprimo naturalmente solo il mio pensiero, e non sono assolutamente qui per insegnare qualcosa a nessuno, semplicemente ho notato che è un argomento di cui non si parla e ritrovarsi a scambiare opinioni con chi condivide la mia stessa passione non può che essere piacevole.
Adesso però mi presento, mi chiamo Antonella, ho già festeggiato il mezzo secolo e faccio la casalinga...cioè il lavoro meno pagato del mondo! Ho due figli di 18 e 20 anni, un cagnolino che adoro, una bella casa....mi ritengo una privilegiata perché ho la fortuna di non avere problemi economici ed una salute discretamente Buona giornata.
Praticamente una persona assolutamente normale, come tante, e poiché vivo praticamente
circondata da maschi..mi sono creata un mio mondo parallelo tutto mio dove mi rifugio quando posso, fatto di hobby prettamente femminili.
Ed è proprio dell'ultimo mio hobby che voglio parlare, le bambole reborn.
Sono casualmente incappata un giorno su un annuncio di eBay dove se ne vendeva una, e sono stata subito incuriosita da questo mondo.
Ed ho cominciato a collezionarle.
Su cosa sono le bambole reborn non vorrei dilungarmi, perché credo tutti ne abbiano sentito parlare, ma io voglio cercare di aiutare chi seppure affascinata ed incuriosita non sa come fare a districarsi tra miriadi di annunci...
Premetto....ovviamente questo è e sarà sempre solo il mio parere, non mi reputo una grande esperta in materia ma probabilmente proprio per questo le mie spiegazioni sono alla portata di tutti perché volutamente parlerò dell'argomento come se fossimo in un salotto tra amiche che fanno due chiacchiere.
Allora..che dite...vi interessa?:)
se riuscirò anche solo ad interessare una di voi (o uno, perché ci sono anche collezionisti uomini), se sarò stata utile a qualcuno...mi riterrò soddisfatta.
Antonella
Premetto, io esprimo naturalmente solo il mio pensiero, e non sono assolutamente qui per insegnare qualcosa a nessuno, semplicemente ho notato che è un argomento di cui non si parla e ritrovarsi a scambiare opinioni con chi condivide la mia stessa passione non può che essere piacevole.
Adesso però mi presento, mi chiamo Antonella, ho già festeggiato il mezzo secolo e faccio la casalinga...cioè il lavoro meno pagato del mondo! Ho due figli di 18 e 20 anni, un cagnolino che adoro, una bella casa....mi ritengo una privilegiata perché ho la fortuna di non avere problemi economici ed una salute discretamente Buona giornata.
Praticamente una persona assolutamente normale, come tante, e poiché vivo praticamente
circondata da maschi..mi sono creata un mio mondo parallelo tutto mio dove mi rifugio quando posso, fatto di hobby prettamente femminili.
Ed è proprio dell'ultimo mio hobby che voglio parlare, le bambole reborn.
Sono casualmente incappata un giorno su un annuncio di eBay dove se ne vendeva una, e sono stata subito incuriosita da questo mondo.
Ed ho cominciato a collezionarle.
Su cosa sono le bambole reborn non vorrei dilungarmi, perché credo tutti ne abbiano sentito parlare, ma io voglio cercare di aiutare chi seppure affascinata ed incuriosita non sa come fare a districarsi tra miriadi di annunci...
Premetto....ovviamente questo è e sarà sempre solo il mio parere, non mi reputo una grande esperta in materia ma probabilmente proprio per questo le mie spiegazioni sono alla portata di tutti perché volutamente parlerò dell'argomento come se fossimo in un salotto tra amiche che fanno due chiacchiere.
Allora..che dite...vi interessa?:)
se riuscirò anche solo ad interessare una di voi (o uno, perché ci sono anche collezionisti uomini), se sarò stata utile a qualcuno...mi riterrò soddisfatta.
Antonella
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